domingo, 13 de janeiro de 2019

IDEOLOGIA DI GENERE



Il tema sull’ideologia di genere nel testo è presentato di modo molto complesso e delicato nel contesto attuale. L’ideologia di genere vuole sempre decostruire ciò che tradizionalmente si conosce per sesso maschile e femminile, difende soprattutto che il genere è una costruzione sociale e culturale. Il bambino allora, per tale ideologia, nasce sessualmente neutro. Nella misura che esso cresce avrà la libertà di scegliere sulla sua propria identità sessuale. Con questo si vuole abolire il concetto di maschile che si riferisce a uomo e femminile che si riferisce alla donna come modo di controllare la disuguaglianza e la superiorità di un sesso sull’altro.
Vengono presentate due tipi di femminismo che sostengono questa ideologia: il primo è il femminismo della parità, un femminismo moderato, «semplicemente crede nell’uguaglianza legale e morale dei sessi […] senza discriminazione». (REVOREDO, 2003, p. 458). Il secondo è il femminismo di genere, un movimento molto diffuso. Questo vede l’essere donna come figura sottomessa e oppressa all’interno di un sistema patriarcale e andronico oppressivo. La relazione tra le differenze di sesso in questo femminismo è di ostilità. «Bisogna quindi stabilire una cultura femminista rivoluzionaria autodefinita della donna, ideologicamente e materialmente, al di fuori del patriarcato». (FERGUSSON, A. – FOLBRE, N. p. 80).
Con il femminismo di genere, l’essere uomo e donna è allora una definizione di responsabilità della struttura sociale, uno individuo è definito come uomo o donna a partire del suo ruolo nella società. Ma se il fatto di essere donna nella cultura andronica mette in crisi l’essere donna, allora anche i concetti donna e uomo sono in crisi. Perciò nel pensiero femminista si afferma che «le donne non sarebbero oppresse se non esistesse il concetto di donna» (REVOREDO, 2003, p. 462). Tutto questo è una minaccia perché decostruisce ciò che si capisce come differenza biologica tra uomo e donna, padre e madre, marito e moglie.
Ciò che sembra essere più grave è il fatto che questa ideologia sta giorno dopo giorno più inserita nel sistema politico dello Stato, cito ad esempio il Brasile, dove nella maggior parte del paese gli uomini sono già visti come una figura nemica per parte delle donne (che difendono il femminismo). Ciò che è presente nel testo sul tentativo di cambiare il termine sesso per orientamento sessuale, sull’attacco alla famiglia, al modello dell’educazione e alla religione è qualcosa oggi molto evidente in Brasile per parte del movimento femminista locale.

Bibliografia

FERGUSON, A. – FOLBRE, N. «The unhappy Marriage of Patriarch Capitalism», in women and resolution, South End Press, Boston 1981, p. 80.
Pont. Conc. per la Fam. «Lexicon: Termini ambigui e discussi su famiglia, vita e questioni etiche», in ideologia di genere e portata, EDB, Bologna 2003, pp. 455-470.

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